Voli multiformi
 
   Si è spento da poco
il sogno acuto dell’usignolo,
un merlo, maestro cantore,
modella, ritma e dirige
un’orchestra in volo,
allegro coro dai mille trilli
di tortore e frosoni,
fringuelli e verdoni,
tordi e verzellini,
cince e cardellini.
   Inni alla festa
di vite da foresta
che esalta giorni di sole,
rari come le viole
in campi coltivati.
   Placidi voli planati
di poiane e bianconi
dominano sulla nebbia,
impongono le loro opinioni
a cornacchie e corvi
dai neri umori torvi.
   Vita di questo cielo
nelle prime giornate senza gelo.
 
Fontana, aprile 2016