Agostino Barletta..................................................POESIE
Orfani di pensieri (*)
 
Smarriti sulle alture,
lottando con la peste,
ad esplorar foreste
povere di radure.
 
Cervelli senza testa,
cuori senza poesia,
finti di cortesia,
aspettando la festa.
 
Travolti dall' azione,
orfani di pensieri,
in testa buchi neri
prodotti da corone.
 
S' aggirano fantasmi
com' esseri viventi,
sorridono coi denti
colmandoci di miasmi.
 
Li trovi in comitiva,
su navi da crociera,
pullman, bus e corriera,
paiono cosa viva.
 
Nei centri commerciali
vagano sorridenti,
imitando contenti
grugniti di maiali
 
ingoiando granone,
bevendo coca-cole,
alternando parole:
cazzo, stronzo e coglione.
 
Genova, giugno 2012

(*) Premio speciale con pubblicazione al Concorso di CircumnavigArte, SIRMIONE LUGANA, 2015