La prima volta che non ho taciuto (*)
 
La prima volta che non ho taciuto
lampeggiava un sole che si e' oscurato
gia' era tardi ed ero ormai cresciuto
inghiottivo aria senza prender fiato.
 
La prima volta che non ho taciuto
masticavo sale sotto al palato
lottando con l'ombra di un dio cocciuto
e l'ottusa folla sopra al sagrato:
 
Quel Gesu' Cristo crocifisso invano
che lascia morire bimbi a milioni
per un dio profitto sacro e malsano,
 
abbassate gli occhi e ascoltate i suoni
di quelle voci di quell' urlo vano
da quel grido nuove rivoluzioni.
 
Genova, 11 giugno 2007
 
(*) Menzione speciale al Concorso Nazionale di Poesia Komera Rwanda, GENOVA, 2016