Il tronco del maggio
 
   Conquisto il sentiero
all' ombra del bosco,
i fusti di cerro
mi guardano foschi
temendo la scure
del tronco del maggio,
temendo le corde
dei gioghi di buoi.
   Ho atteso la notte
fumando paziente,
sognavo recarti
parole d' amore,
ti vedo non visto
dal vetro annebbiato,
attenta in ascolto
il viso affilato.
Il cuore non tace
al chiaro di luna
ma scema la voce
e s' alza la pena.
   Il tempo d' un lampo
consuma la notte,
la nebbia sul campo
rinuncia alla lotta.
Incerti bagliori
del sole che sorge
s' insinuano schivi
tra i rami compatti
e portan sollievo
all' animo afflitto.
   E vince la luce
sull' ombra del cerro,
il sole produce
vittoria sul ferro,
m' illudo che il giorno
sconfigga la scure
e un lieto ritorno
scongiuri sciagure.
 
Accettura, giugno 2009