Il Vallone delle Ferriere
 
Case bianche e limoni
archi di sole e portoni,
mura di pietra e scalinate
in un mare di peperoncini essiccati.
Risaliamo, con entusiasmo da bambini,
il cammino del Vallone dei Mulini,
ma, tra scheletri di cartiere cadenti,
non facile rimanere indifferenti
ai ripidi sentieri carichi di sudore
disperso da secoli di lavoratori,
sotto il peso di pietre ferrose,
verso le antiche ferriere rumorose.
Abbandoniamo tra mirti e cisti
i segni dell’uomo dolenti e tristi,
la valle buia si fa umida e quasi arcana
e il verde carico ha il fascino di una fata Morgana
dove Alpi e Tropici si danno la mano
e l’antica felce pare un sogno lontano.
L’emozione della scoperta grande e frusciante,
sogna d’essere albero ma solo… radicante.
Il ritorno cronaca familiare
e il mare di Amalfi casa e focolare.
 
Amalfi, aprile 2002