I sensi del sentiero (*)
   Scarponi nell' erba fradicia
invaghita dalla rugiada
in una lenta notte chiara,
lieve nebbia mattutina
svanisce pigra sulla strada.  
   C' e' del vero
dietro le curve di quel sentiero?
C' e' del nuovo
dentro le fronde di quel rovo?
   Il guizzo d' un orbettino
o il nido d' un cardellino?
Spettacoli uguali e diversi
pronti a scorrere in versi,
promo di ogni primavera
frizzante da mattina a sera.
   Quando il sentiero
si smarrisce nel bosco
spengo la vista
e lascio  gli occhi
sul muretto di sassi.
E'  una gara dei sensi
che danzano assieme,
i miei piedi nudi
ascoltan le foglie,
respiran le narici
accarezzando gli aromi
e profuma il canto
del cardellino.
   Come vorrei correre ancora
ma la vista si sta annebbiando ,
mi sono svegliato di buonora
e forse sto ancora sognando.
 
Val Borbera, settembre 2017
(*) Pubblicata in AA. VV., Luci sparse, ED. PAGINE, 2021