Calpestìo
 
   Campo dalle cento erbe
dove s' affonda il piede
e quasi ci si perde.
   Campo dai cento fiori,
pullular di colori,
occhieggiar di farfalle
confuse tra corolle.
   Campo dai cento frutti
magica orgia d' insetti
in un fruscio di foglie,
si avra' cibo per tutti?
   Campo dai mille odori
vaghi profumi nuovi,
intensi profumi noti
guardie senza nemici
dei miei sensi domati.
   Arena del mio destino
in questo tempo oscuro
ove ancora declino
le gioie del presente
con sogni di futuro.
 
Val Borbera, aprile 2014